“Volevo che gli abiti fossero costruiti, modellati sulle curve del corpo femminile del quale avrebbero messo ben in evidenza le forme. Amavo sottolineare il punto vita e il volume dei fianchi, mettere in evidenza il decoltè. Per dare più struttura ai miei modelli, feci foderare quasi tutti i tessuti di percalle o di taffetà, riprendendo così una tradizione abbandonata da diverso tempo”. Cos. scriveva nelle sue memorie il grande Monsieur Dior e i suoi suggerimenti di stile e design non sono andati persi nel tempo. Oggi, per realizzare le nuove creazioni della maison parigina, che prendono spunto dal suo heritage senza tempo per ricavarne spunti e idee che sono un omaggio sempre nuovo allo spirito di Monsieur Dior, di cui tutto è sempre reinterpretato in chiave contemporanea, le ricamatrici e gli artigiani degli atelier di haute couture hanno rivisitato questi suggerimenti soprattutto nei tessuti che sono stati scolpiti per donare volume assecondando i movimenti del corpo, dimostrando così un magistrale savoir-faire. Per queste creazioni dalle forme così rigorose e strutturate, è stata necessaria la sublime abilità delle ricamatrici dell’atelier Vermont per ricamare le centinaia di paillettes, perle e scintillanti piccole lamine che riproducono fiori e foglie. E il risultato è un poetico inno alla Natura e al grande artigianato dell’alta moda.